Another summertime blues

Another summertime blues
in questa città vuota
cammino lungo un viale

e chissà dove sei tu
sotto una palma ombrosa
a pochi passi dal mare

ho pochi soldi in tasca
ed è una malattia questa
che non si può curare

e faccio il bagno nella vasca
e ho finito l’acqua minerale

Another summertime blues
fa un caldo che si suda
anche a slacciarsi le scarpe

e tu ti sfili i bermuda
ti siedi su uno scoglio
il mare è pieno di barche

e io canto una canzone
che è quasi una vendetta
che è come un testamento

e mi siedo sul balcone
ma non c’è un filo di vento
neanche un filo di vento

Another summertime blues
e dicono che per tutti
ci sia un pezzetto di sole

il mio è un triangolo bianco
tra il grigio dell’asfalto
e il verde sbiadito dell’aiuola

tu invece ti distendi
sopra granelli di sabbia
sopra chicchi di riso

e poi allunghi le braccia
e doni al sole il viso
e doni al sole il viso

Another summertime blues
il sole che tramonta
e i gabbiani a volare

e io mi stendo sul letto
e appena chiudo gli occhi
vedo i gigli di mare

ma tu conservali per bene
in qualche tuo cassetto
tutti quei fiori bianchi

per i nostri giorni insieme
per tutti quei gabbiani stanchi
per tutti quei gabbiani stanchi

Another summertime blues

Another summertime blues
Versione in studio

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