Bandiera

Sventola ancora la bandiera sotto al cielo del Villaggio Globale
Sembra una mela, una stella cometa, un ritaglio di seta, un pesce tropicale
volti la testa al finestrino e per un attimo, eccola là
e quando è sera sventolando abbraccia tutta la città

E vanno ancora a stendere le ossa dentro al centro sociale
quando l’acqua del fiume ingrossa e minaccia il temporale
e un fricchettone si addormenta nel bel mezzo di un concerto ska
e un cane nero, peloso, il suo riposo sorveglierà

Eccola là
fianco a fianco con il sole
asciugherà
ogni goccia di sangue e di sudore

Passi le ore mentre il giorno muore sulle note di un distorsore ad un concerto hardcore
in un diluvio di treccini in un diluvio di orecchini al naso e strane acconciature
vestiti usati, pantaloni strappati, maglioni sdruciti, anfibi da risuolare
e la bandiera sventola su questo popolo primordiale

E dopo cena con la pancia piena fumi un chilo di marijuana
e poi sconvolto con lo sguardo assorto il passo incerto alla ricerca di una tana
che non importa se sia larga o stretta se sia calda o fredda, che serà serà
basta vederci lampeggiare le campane della libertà

Flashing for the rebel
flashing for the rake
flashing for the lackless, the abandoned and foresake
flashing for the outcast burning constantly at stake
and you gaze upon the freedom flashing

Sventola ancora la bandiera al di là del bene e del male
sotto la sferza della tramontana, dello scirocco, del maestrale
e fischia il vento come se volesse trascinarla via
e quando è notte brucia come fiaccola dell’anarchia

e c’è una festa per l’anniversario della Rivoluzione
e c’è un raduno il centro è pieno saranno almeno mille persone
e una pantera spegne la sirena e poi parcheggia sotto al ponte della ferrovia
e la bandiera lampeggia sulla testa della polizia

Eccola là
fianco a fianco con la luna
cancellerà
ogni traccia di pianto e di sfortuna