Blues senza fine (Stuck Inside of Mobile with the Memphis Blues Again)

lo straccione disegna larghi cerki
su e giù x tutto l’isolato
vorrei kiedergli amico cosa cerki
ma lui nn parla lui nn ha mai parlato
e le amike ora mi trattano assai bene
mi imbottiscono d vino e d tisane
ma nel fondo del mio cuore io so bene
ke anke volendo nn riuscirò a scappare

amore dimmi se t sembra questa la mia fine
ritrovarmi bloccato incastrato dentro un giro d blues
senza fine

shekespeare è seduto sulla porta
con le scarpe a punta e coi suoi campanelli
sta parlando con una tipa colta
ke nn ha mai accarezzato i miei capelli
e io vorrei spedire a lei questo messaggio
ma nn hanno ancora inventato i telefonini
e l’ufficio postale è un miraggio
e c’è lo sciopero anke dei postini

amore dimmi se t sembra giusta questa fine
ritrovarmi braccato incastrato dentro un giro d blues
senza fine

monna lisa mi ha dato un buon consiglio
dice d nn frequentare mai gli artisti
quelli veri hanno le okkiaie come anelli d saturno
son delusi dalla vita e sono tristi
e io dico oh non l’avrei mai immaginato
ne ho conosciuti solo un paio ad una festa
uno era semi-alcolizzato
il secondo era assai fuori d testa

lo stregone mi da due medicine
e mi dice dai ragazzo dacci dentro
la prima era il sangue delle colline
la seconda era l’alito del vento
e io come un imbecille le ho miskiate
e loro hanno strapazzato i miei neuroni
e le facce ora mi sembrano incazzate
e ho perduto il senso delle mie stagioni

ooh mama / can this really be the end
to be stuck inside of mobile with this menphis blues
again

il bisnonno è morto l’altro ieri
e ora sta già seppellito al cimitero
gli amici d famiglia sono ancora stupefatti
dicono ke ancora nn gli sembra vero
io invece io me l’aspettavo
perkè era diventato mezzo matto
prendeva il veleno x i topi
e lo dava da mangiare al gatto

ora arianna mi è venuta a dire
se vogliamo uscire insieme a sua sorella
senza spendere una lira potrei stare lì a guardarle
mentre ballano alla luce d una stella
e io dico hey ho ank’io un’amiketta
ke sa ballare bene proprio come voi
e lei mi dice, la tua amica sa quello ke t serve
io invece so quello ke vuoi

i mattoni stanno uno sopra l’altro
l’uomo ragno li ha scalati tutti quanti
x andare ad abbonzarsi lassù in alto
spenzolando sulla testa dei passanti
e io qui pazientemente aspetto
qualcuno ke mi spieghi il mio peccato
ke mi dica qual è il prezzo del biglietto
x nn dover ricominciar tutto da capo

  • Autore Franco Fosca / Bob Dylan
Blues senza fine (Stuck Inside of Mobile with the Memphis Blues Again)
Versione acustica nello studio di Franco Pietropaoli (2009)
Blues senza fine (Stuck Inside of Mobile with the Memphis Blues Again)
Registrazione casalinga

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