La mano del destino (Vision of Johanna)

non è questa la sera più adatta x rimanere a galla
sono qui seduto sperduto mentre tutto il mondo balla
e luisa con la pioggia tra le mani ke mi dice d ignorarla
c’è la luce nel suo appartamento
mentre io qui sopravvivo a stento
verso il vino e poi subito mi pento
la radio suona un lento
e luisa ke si dona all’amore sul suo materasso nuovo
e la mano del destino
mi saluta d nuovo

nelle case abbandonate dall’amore è l’ora dell’aperitivo
e le giovani prostitute salgono sulla metropolitana
si fa avanti il metronotte e mostra a tutti quanti il distintivo
e luisa sembra così lontana
e pensare ke era solo una bambina
ke faceva dei gioketti da fatina
con la bocca sbarazzina
ora lei con il volto riflette l’urlo della lampadina
e la mano del destino
lava i piatti in cucina

quando ci si sente soli ci si prende sempre molto sul serio
si ha la forza dei dolori e degli equivoci x ogni nuovo – no
x esempio se mi kiedono d lei dico sempre: ke ne so io d lei
e credetemi ho ben più d un motivo
x mostrarmi così amaro e cattivo
xké sono punto sul vivo
e ho l’infelicità sul viso
come diavolo faccio a spiegarti tutto questo casino
e la mano del destino
sta accendendo il camino

il ricco ed il povero fanno finta d interessarsi al mio caso
li dovrei ringraziare ma mi sembrano due gran ficcanaso
e come dice sempre luisa tutto accade x caso
però poi lei x prima si sveste
si profuma e all’amore si appresta
xké son cominciate le feste
e a me esplode la testa
e un bikkiere sporco d vino è tutto quello ke resta
e la mano del destino
bussa alla mia finestra

nella pinacoteca ragazze d periferia
con la messa in piega arrivano e si mettono in fila
la gioconda ha il sorriso d una ke sa la trafila
la ragazza ha un visetto da attrice
ti fa credere in quello ke vedi
poi c’è quella coi baffi ke dice
non mi trovo più i piedi
un binocolo pende dal collo d un ricco somaro
e la mano del destino
rende tutto più kiaro

il ricco ed il povero fanno finta d interessarsi al mio caso
li vorrei ringraziare ma mi sembrano due ficcanaso
come dice sempre luisa tutto accade x caso
però poi lei per prima si sveste
e si trucca e all’amore si appresta
xké son cominciate le feste
e a me esplode la testa
e un filtrino spento d spino è tutto quello ke resta
e la mano del destino
bussa alla mia finestra

  • Autore Franco Fosca / Bob Dylan
La mano del destino / Vision of Johanna
Registrazione casalinga con Gianluca Bernardo (2012)

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