Oi Doni’

oi doni’ come ti sei ridotta
non sei piu’ la ragazza paffuta del tempo che fu
oi doni’ una vita distrutta
hai ‘na luce diversa negli occhi non sembri piu’ tu

oi doni’ piccola cara
le fatiche la pelle smagliata le occhiaie profonde
oi doni’ la vita e’ cosi’ amara
tutto quello che vuoi te lo nega o te lo nasconde

ti ricordi la sera di pioggia
sotto i portici a piazza navona
la mia vekkia kitarra a tracolla t ho vista arrivare
e ti sono venuto vicino e ti ho detto
ti posso suonare qualcosa
tu con gli okki mi hai detto d si’ / li ho visti brillare

oi doni’ piccola bella
rimorchiata con una canzone di vekki pink floyd
oi doni’ dov’e’ caduta la stella
che brillava traverso la pioggia soltanto per noi

ti ricordi il mattino di vento
valle aurelia roma a soqquadro
le sirene della polizia le sgommate rabbiose
perche’ avevan rapito aldo moro a via fani
la tragedia la dava la radio
mentre noi facevamo l’amore sul tuo letto di rose

oi doni’ com’e’ strana la vita
che ti volta ti svolta e rivolta una volta di piu’
oi doni’ e’ una storia infinita
ki hai amato una volta non smetti d amarlo mai piu’
oi doni’…

  • Autore Franco Fosca

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